Il potassio è un macro elemento, cioè uno dei minerali presenti nell’organismo in quantità elevate. In effetti si tratta del principale minerale presente nelle cellule e in un individuo adulto ne sono presenti circa 180 grammi. All’interno dell’organismo il potassio è coinvolto in diversi fenomeni:
- Partecipa alla contrazione muscolare, inclusa quella del muscolo cardiaco,
- contribuisce alla regolazione dell’equilibrio dei fluidi e dei minerali all’interno e all’esterno delle cellule
- aiuta a mantenere la pressione nella norma smorzando gli effetti del sodio,
- può ridurre il rischio di calcoli renali ricorrenti e la possibilità di perdita di tessuto osseo verificabile durante l’invecchiamento.
Le fonti principali sono frutta, verdura e legumi, in particolare le verdure a foglia verde, i pomodori, i cetrioli, le zucchine, le melanzane, la zucca, le patate, le carote, i fagioli e la frutta secca. In quantità inferiori è presente anche nei latticini, nella carne rossa, nel pollame e nel pesce. Il fabbisogno giornaliero di potassio è di 2.320 mg per le donne e 3.016 mg per gli uomini.
La carenza di potassio è considerata un evento altamente improbabile, nel caso in cui si verificasse, le sue conseguenze sono:
• disturbi e malattie dell’apparato digerente che provocano vomito o diarrea protratti (ad es. colite ulcerosa, adenoma villoso del colon, clisteri ripetuti, lavande gastriche, abuso di lassativi);
• esercizio fisico intenso, sudorazione profusa e perdite di liquidi in genere (come nelle ustioni estese);
• eccesso di sodio nella dieta e insufficiente apporto di potassio;
• sindromi da malassorbimento;
• abuso di liquirizia;
• abuso di determinati diuretici (quelli potassiurici come la furosemide o i derivati tiazidici).
Per aumentare il potassio nel nostro organismo possiamo ricorrere all’uso di integratori specifici.
Un’eventuale integrazione di potassio può essere presa in considerazione durante i mesi caldi ed umidi, specialmente negli atleti impegnati in sforzi prolungati e sottoposti a frequenti ed abbondanti sudorazioni (ciclisti, maratoneti ecc.); il reintegro di sali minerali, è più importante negli sportivi per così dire improvvisati, poiché i meccanismi di adattamento corporeo che portano al risparmio di sali minerali non sono immediati ma necessitano di qualche giorno.
Quando si ha un deficit di potassio è bene assumere questo minerale attraverso l’alimentazione o reintegrare i sali minerali persi e ristabilire l’equilibrio con l’uso di integratori di potassio per via orale.
La carenza di potassio può essere legata a particolari condizioni fisiologiche, come una notevole perdita di liquidi per eccessiva sudorazione o un aumentato fabbisogno di tale minerale; oppure può essere determinata da una dieta povera di potassio e ricca di fibre che comportano un minor assorbimento di sali minerali. Si consiglia di assumere potassio in bustine per una immediata assimilazione dei sali minerali.